Negli ultimi anni è letteralmente esplosa la mania dello yoga di coppia, detta anche acroyoga. Si tratta di posizioni che possono essere eseguite in due, idealmente con il vostro partner.
Che lo sappiate o no, infatti, lo yoga aiuta il vostro corpo a esprimersi meglio e a ritrovare l’equilibrio.
Non solo a livello individuale, della piena coscienza di sé, ma anche a livello di coppia. Alcune posizioni possono addirittura risvegliare il il rapporto sessuale, se praticate con coscienza.
Nell’eseguire queste asana, vi ricordo di rispettare tutti i principi di cui vi ho sempre parlato nei miei articoli.
In particolare il rispetto dei propri limiti e, in questo caso, anche quelli del partner. Ascoltate il vostro corpo e siate consapevoli.
Nella pratica è comunque importante che sappiate controllare le emozioni che scaturiscono dalla stimolazione dei centri energetici attraverso le varie posizioni.
Cercate di gestirle attentamente: solo così genereranno i benefici di cui avete bisogno.
Tornando a noi, per yoga di coppia, s’intende una particolare declinazione della disciplina di cui i partner possono approfittare contemporaneamente.
Di solito si scelgono posizioni che possono essere eseguite in modo complementare, in modo da generare equilibrio.
Va da sé che i movimenti e la respirazione associata dovranno avvenire simultaneamente ❤
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Posizioni di coppia difficili >>
A livello psicologico lo yoga di coppia mira ad aumentare la consapevolezza del proprio ruolo all’interno della relazione, a liberarsi dai preconcetti e dalle impalcature costruite dal costume comune.
Nella pratica, lo yoga di coppia vi aiuterà a raggiungere il sentimento vero e puro che vi unisce al vostro partner, congiungendovi con la sua anima.
A seconda delle abilità del vostro compagno (potrebbe non essere esattamente un cultore dello yoga, come il mio) potrete praticare posizioni facili oppure estremamente più complicate.
Trovare gli incastri giusti non è sempre così facile.
Forse è meglio partire dalle basi perché praticare yoga di coppia può essere molto complesso – provare per credere.
Una cosa è sicura: la risata è assicurata 🙂
Posizioni yoga di coppia facili
Prima di tutto è importante stabilire il contatto tra i due corpi. Vi consiglio sempre un po’ di musica, qualche candela, degli incensi: il vostro partner si sentirà più a suo agio e riuscirà a calarsi maggiormente nel proprio sè.
Sedetevi sul tappetino, schiena contro schiena, incrociate le gambe e portate le mani al petto.
Sentirete il respiro dell’altro accarezzarvi le vertebre: ben presto noterete che i due respiri tendono a modellarsi, assumendo lo stesso ritmo.
Movimento di ripple
Ricreate successivamente il movimento di ripple, tipico dell’Odaka Yoga. Mettetevi in posizione seduta affinché entrambi siate comodi e non distratti da eventuali dolori alle ginocchia o altre articolazioni. Inspirate e portate indietro il coccige (la vostra schiena è dritta e protesa in avanti). Espirate arrotondando le vertebre lombari, stringete il mento verso lo sterno e portate il coccige in avanti. Mentre uno dei due si flette in avanti portando l’osso sacro all’indietro, il partner apre bene il torace e si abbandona sulla schiena del compagno, inarcando la sua colonna vertebrale all’indietro.
E’ importante che i bacini restino ben radicati a terra e che il respiro sia il più possibile sincronizzato.
Torsione di coppia
Nello yoga le torsioni hanno l’obiettivo di purificare il corpo, eliminando le scorie metaboliche e riallineando eventuali disarmonie vertebrali.
Nello yoga di coppia, questa posizione è molto ulite per riportare equilibrio e favorire il giusto «incastro» delle emozioni.
Posizionatevi schiena contro schiena a gambe incrociate. Ricordatevi di mantenere il bacino ben radicato al pavimento e a contatto con quello del partner.
Ruotate entrambi il busto verso destra, appoggiando il dorso della vostra mano destra al vostro ginocchio sinistro.
Mantenendo le vostre spalle ben a contatto con quelle del compagno agganciate con la mano sinistra il ginocchio del compagno. Mantenete la posizione per qualche minuto e ripetete nel senso opposto.
Piegamento in avanti in piedi
Uttanasana, il piegamento in avanti in piedi è una delle posizioni facili che si si possono eseguire in due. Anche questi movimenti vi aiuteranno a ritrovare la stabilità e la sicurezza nell’altro. Ma anche la spinta, l’energia necessaria a fare meglio.
Disponetevi in piedi, schiena contro schiena. Le vostre natiche devono essere ben aderenti a quelle del partner. Dopo aver sollevato le braccia al cielo, avendo cura di tenere le spalle basse e rilassate, espirate. Contraendo l’addome piegate la schiena e portate le mani al pavimento. Mantenete la posizione per qualche istante.
Successivamente con le vostre mani cercate di afferrare le spalle del compagno e stringetevi come se foste una pinza. Sarà divertente guardarvi occhi negli occhi. A testa in giù!
E’ una di quelle posizioni che, nello yoga di coppia, aiuta a i partner a sviluppare la consapevolezza e il sostegno reciproco.
Disponetevi in piedi, con le gambe divaricate. Fate in modo che il vostro piede resti a contatto nella sua parte esterna con il piede del partner.
Fate fare all’altro piede una rotazione di 90 gradi e apritelo all’esterno. In modo sincrono con il vostro compagno, piegate la gamba corrispondente fino a che la coscia non sarà parallela al pavimento.
Sollevate le braccia all’altezza delle spalle e afferratevi le mani che sono entrate in contatto.
Trovate l’equilibrio. Il partner deve essere un sostegno, ma non dovrete abbandonare il vostro peso sul suo corpo.
L’altro arto è disteso e il vostro sguardo è rivolto poco oltre la punta delle dita di quest’ultimo.
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