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La posizione del cane a testa in sù è una delle più importanti nello yoga. In sanscrito prende generalmente il nome di Urdhva Mukha Svanasana dove Urdhva significa «in sù», Mukha significa «faccia», Svana significa «cane» e, naturalmente, Asana significa «posizione».

La posizione del cane a testa in sù ricorda molto, infatti, la figura di un cane che cerca di stirarsi verso l’alto.

L’asana è, pertanto, molto utile per allungare tutta la parte frontale del corpo, rendendo la spina dorsale più flessibile e aumentando la forza nelle braccia.

Troviamo la posizione del cane a testa in sù principalmente nella sequenza del saluto al sole, ma può ugualmente essere inserita tra una asana e l’altra.

Molto spesso può precedere la posizione del gatto e seguire la posizione del bastone a terra, chiamata in sanscrito Chaturanga Dandasana.

Questa asana resta comunque una delle più importanti nella pratica dello yoga.

E non è da confondere con la posizione del cane a testa in giù della quale vi ho parlato in questo articolo. Sono asana molto diverse e apportano, naturalmente, benefici nettamente diversi.

La posizione del cane a testa in sù: come fare

Qui un breve VIDEO tutorial per eseguire bene i movimenti.

1. Stenditi a terra con pancia e viso rivolti verso il tappetino.

2. Allunga bene le dita dei piedi tenendo il dorso rivolto a terra.

3. Appoggia le mani, sempre ben aperte sul tappetino e fai in modo che siano esattamente sotto le spalle.

4 Tieni i gomiti ben stretti e vicino ai lati del corpo.

5. Spingi le mani a terra e solleva il petto, cercando – col tempo – di sollevare bene anche il bacino.

6. Rilassa le spalle e fai in modo che non si comprimano (non devono essere all’altezza delle orecchie!).

7. Una volta che il peso è ben distribuito sul corpo e hai alzato sufficientemente petto e bacino dal pavimento, alza la testa guarda in avanti. Meglio se riesci a guardare in sù.

8. Se te la senti, stacca le ginocchia dal pavimento e distribuisci il peso del tuo corpo lungo tutta la linea orizzontale. Primi il dorso dei piedi sul pavimento e spingi indietro come se volessi allungare il tappetino.

Nell’eseguire l’asana del cane a testa in sù, così come qualsiasi altra asana nello yoga, ricordati di ascoltare il tuo corpo e non spingerti mai oltre le tue possibilità.

Nello yoga non pretendere. Tutto arriverà da solo, quando tu sarai pronto.

La posizione del cane a testa in sù, così come tutte le altre asana, ha moltissimi benefici. Molto spesso, durante la nostra giornata quotidiana, tendiamo a fare continue flessioni in avanti.

Ci pieghiamo per raccogliere qualcosa che è caduto a terra oppure per allacciarci le scarpe. La schiena, in quel momento, sta eseguendo una posizione che non gli è naturale. Si curva e il petto si chiude.

Ma la posizione del cane a testa in sù può risolvere molti di questi problemi.

Qui di seguito ti elenco i principali i benefici:

1. Tonifica i glutei, i muscoli della schiena e delle spalle.
2. Distende il torace, le spalle e l’addome.
3. Aiuta a ridurre spossatezza e affaticamento cronico.
4. Fortifica le articolazioni a livello della colonna vertebrale, delle braccia e dei polsi.
5. Migliora la digestione poiché vengono stimolati gli organi addominali.

Ora non vi resta che distendervi sul tappetino e praticare la posizione del cane a testa in sù!

Namastè!