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Esercizi yoga per la schiena: tutte le posizioni che possono alleviare il mal di schiena e come eseguirle.

Gli esercizi yoga per la schiena sono un vero toccanasa per la vostra colonna vertebrale e sapranno donarle il sollievo di cui ha bisogno, dopo una lunga giornata di lavoro o la sera prima di andare a dormire.

Lo yoga aiuta DAVVERO a eliminare il mal di schiena e non è solo un luogo comune, uno dei tanti slogan che compaiono su Facebook per far pubblicità alla palestrina appena aperta all’angolo da poco più di una settimana.

E’ nella colonna vertebrale, infatti, che trovano sede tutti i segreti più intimi e profondi dello yoga. E attraverso i suoi movimenti in flessione, estensione e rotazione, possiamo raggiungere dei risultati davvero ottimi.

Per gli indiani e per gli yogini l’età di una persona non si misura dal numero di anni ma dalla flessibilità della colonna vertebrale. Cosicchè una persona settantenne che sappia – per esempio – estendersi all’indietro in un bel cammello, sarà più giovane di una che ha difficoltà a muoversi in qualsiasi direzione sull’asse della proprio colonna vertebrale.

Secondo i testi sacri la spina dorsale è soprattutto il canale che permette lo scorrimento dell’energia vitale, Kundalini, quella che risveglia i nostri chakra e ci permette di raggiungere quella persona che spesso tendiamo ad allontanare, che non vogliamo conoscere per paura o per rabbia: noi stessi. Lo yoga fa tutto questo.

Gli esercizi yoga per la schiena vi aiuteranno a scoprirvi più flessibili, ma anche a rafforzare gli erettori spinali e tutti i muscoli che concorrono alla vostra stabilità: il mal di schiena, infatti, sovente è provocato da fasce muscolari che sono troppo deboli rispetto al peso che devono sostenere (quello della vostra schiena). Vi sveglierete al mattino contenti di svegliarvi e non sentirete più quel fastidioso dolore ai lombi, nel basso schiena, appena vi sarete alzati dal letto.

Leggi anche: «Il segreto dello yoga è nella colonna vertebrale»

E mentre preparerete il muesli per la colazione, vi sentirete improvvisamente leggeri, leggiadri come una piuma.

Esercizi yoga per la schiena: come fare

Prima di praticare le posizioni che vi aiuteranno a risolvere il vostro mal di schiena, vi consiglio di riscaldare un po’ la vostra colonna vertebrale per renderla pronta.

Inginocchiatevi e sedetevi sui vostri talloni, con le mani appoggiate alle ginocchia.
Cominciate con un movimento di point break: flettete il busto in avanti e successivamente arrotondate la schiena per risalire col busto eretto, come se foste un’onda che si infrange contro la battigia. Sentitevi leggeri in questo movimento e abbandonatevi completamente a voi stessi.

Lasciate che la schiena si fletta liberamente, senza limiti, fin dove è in grado di arrivare.
Vi assicurò che il vostro corpo può cose meravigliose se imparate a lasciarvi andare.

Ora siete pronti per le posizioni contro il mal di schiena.

Esercizi yoga per la schiena: posizioni

Posizione della sfinge
Sentitevi anche un po’ una sfinge mentre la praticate, chiudete gli occhi e sentite i granelli di sabbia del deserto sfioravi la punta del naso. Anche qui il bacino è bene radicato a terra. Non trattenete il peso sulle spalle: queste devono essere libere e leggere.

Posizione del cobra
Spingete bene i palmi delle mani e il dorso dei piedi sul pavimento, mentre il vostro bacino e ben radicato a terra. Le spalle sono sempre ben lontane dalle orecchie.

Posizione dell’arco
Eseguite questa posizione lentamente: può essere, infatti, molto difficile per chi sta praticando yoga da poco tempo. Ricordatevi che mentre afferrate le caviglie, saranno i vostri quadricipiti a spingere per alzare la punta dei piedi sempre più in alto e non le braccia. L’equilibrio è nell’addome.

Piegamento in avanti
Non curvare la schiena per avvicinare a tutti i costi il busto alle cosce: la cosa più importante, qui, è avere la colonna vertebrale dritta. Piuttosto aiutati piegando leggermente le ginocchia.

La torsione a terra col ginocchio piegato
Con questa posizione le vostre vertebre ruoteranno attorno a un asse, proprio come se foste un stracetto che viene strizzato dopo aver pulito la mensola del salotto. Anche qui lasciati andare a ascolta i tuoi muscoli, mettiti in contatto con loro. Esegui questa posizione tra un’estensione all’indietro e una flessione in avanti, per evitare che la schiena passi a due posizioni completamente contrapposte in modo troppo brusco.

Qui trovate tutte le spiegazioni indicate nell’articolo.

Respira 🙂

Namastè 🙂