Quasi sempre yoga significa cambiamento: non sono ancora sicura se il cambiamento avvenga prima di mettere per la prima volta i piedi sul tappetino o dopo, quando la pratica è entrata dentro di te. Forse sono due cambiamenti diversi che semplicemente avvengono in due momenti diversi e poi fanno di te quello che sei. Quello che eri già prima, prima di esserti perso da qualche parte, non si sa bene dove e perchè.
Quando ascolto le storie dei miei colleghi, di chi come me, ha scelto lo yoga come cammino di vita, mi rendo conto di quanto questo spesso questo percorso sia associato all’evoluzione, al cambiamento, al miglioramento di sè.
Si parte da un punto, si lavora, si sperimenta, ci si abbandona, si soffre, si gioisce. Per arrivare da un’altra parte, solitamente in un luogo innominato dove ci si sente liberi, felici, Uno.
Eliana è nata ballerina, tanto da farne una professione già dall’età di 17 anni, «ho lavorato come ballerina a Torino e come ballerina e coreografa con “La Compagnia Delle Fiabe” in giro un po’ per tutta Italia. All’età di 24 anni ho potuto realizzare il mio sogno: ho passato l’audizione per l’Alvin Ailey American Dance School e mi sono diplomata in Danza Moderna a New York. Successivamente, sempre a New York, ho lavorato con diverse compagnie autoctone».
Una vita dedicata all’arte del movimento, alla bellezza, ma anche alla competizione, alla performance che spesso queste discipline portano con sé. E poi, lo yoga. Che alla fine arriva sempre un po’ per caso, perchè ci porta un’amica, perchè la palestra sotto casa offre delle prove gratuite, perchè ci imbattiamo in una lezione al parco, mentre passeggiamo la domenica pomeriggio.
«Anche a me è capitato più o meno così – mi racconta Eliana – Una delle mie colleghe mi invitò a una sua lezione di yoga. Io ero abbastanza scettica: avevo sempre visto lo yoga solo come stretching e l’avevo trovato in passato anche abbastanza noioso. Ma mai dire mai giusto?? E cosi quella lezione mi cambiò la vita. Quando andavo alle sue lezioni mi sembrava che lei riuscisse a leggermi nella mente e fare sempre quello che il mio corpo desiderava. Ero trasportata dalla lezione completamente. La mia mente si sconnetteva totalmente e per quell’ora dimenticavo qualsiasi tipo di problema. Ho pensato che anche io un giorno avrei voluto essere in grado di fare lo stesso. Certo, anche con la danza stavo bene, ma nella danza sentivo sempre quel non so che di rivalità di obbligata perfezione che mi stava sempre più stretta. Con lo yoga mi sono sentita libera di esplorare, giocare con il mio corpo sbagliando e imparando dai miei errori. Così ho deciso di seguire il teacher training, inizialmente per puro piacere e interesse personale nell’approfondire lo yoga, infatti è passato un anno e mezzo prima che io poi decidessi di insegnare. Ho trovato una connessione profonda con me stessa, ho imparato a conoscermi ed a rispettarmi e soprattutto mi sono resa conto di quanto mi rendesse felice riuscire a trasmettere tutto questo agli altri».
Oggi Eliana è fondatrice di una delle scuole di yoga online più importanti d’Italia, Ready to Yoga, che anche io ho conosciuto proprio tramite i social network. Un’occasione unica per praticare yoga nell’intimità delle proprie mura, con lo stesso sostegno e la stessa attenzione che l’insegnante dà al suo allievo durante una lezione in studio. Con lo stesso ardore e la stessa passione. Perchè a volte l’emozione, la gioia, un po’ come nei film, può passare anche oltre lo schermo di un computer. Ed Eliana lo sa fare molto bene.
Grazie alle esperienze, alla condivisione con altri maestri, grazie ai complimenti e alle critiche di ogni suo allievo, Eliana ha creato un vero e proprio stile, che ha chiamato MDF Mindful Dance Flow. «Diciamo che mi piace molto mescolare e miscelare le mie conoscenze in base alle mie sensazioni e alle energie che ricevo dagli allievi. Adoro Vinyasa perché simboleggia il fluire, una forma dinamica nella quale le posizioni sono collegate tra loro mediante il respiro. Allo stesso tempo contemplo Hatha perché tutte le dualità e gli opposti che ci vengono in mente mirano ad essere riuniti, e a funzionare in armonia. L’Hatha Yoga ha infatti come scopo di raggiungere il samadhi, cioè l’annullamento della dualità, perché se il cuore e la ragione collaborano viviamo meglio e prendiamo decisioni migliori. Ho studiato Hatha e Vinyasa ma sicuramente anche le mie conoscenze di pilates e danza classica a volte rientrano in qualche sequenza. Ad agosto andrò in India per continuare a studiare, mi ritengo un’eterna allieva, e praticherò anche Ashtanga», mi spiega ancora Eliana.
Perchè una lezione online e, per di più, una scuola di yoga online? «Ho esplorato maggiormente la mia pratica seguendo video online, non riuscendo spesso e volentieri a recarmi in studio oppure volendo praticare su un prato. Mi sono sfidata maggiormente, data obbiettivi, ascoltata di più quando ero sola con il mio tappetino. E allora ho unito il desiderio di raggiungere un maggior numero di persone a quello di voler trasmettere anche la possibilità di praticare da casa o ovunque uno si trovi tramite i miei video online. Una cosa non esclude l’altra. E’ bello e importante praticare con un maestro e altri allievi dal vivo. Ma è anche importante sfruttare al meglio il poco tempo che uno ha, srotolare il tappetino e dedicarsi alla pratica almeno 20 minuti al giorno».
Cosa diresti a chi si avvicina per la prima volta alla pratica?
«Quello che dico sempre ai miei allievi, di non paragonarsi a nessuno perché ognuno ha il suo percorso unico e irripetibile e di non spaventarsi se all’inizio sembra tutto cosi difficile: è normale!! È la prima volta ed è qualcosa di nuovo, non ci abbiamo impiegato due giorni per imparare a camminare, C’è voluto tempo e fatica, siamo caduti e ci siamo rialzati milione di volte. Spesso ce ne dimentichiamo e invece dovremmo proprio ritrovare il nostro spirito fanciullesco ogni qual volta affrontiamo una novità».
Potete trovare Eliana su Ready To Yoga, oppure leggerla nel suo libro «Yoga della Longevità» che uscirà il 1° giugno 2019. Per chi volesse riceverlo in modo gratuito, può prenotare la propria copia a questo link.
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