Yoga: il significato, i benefici, le posizioni e i vari tipi che esistono oggi al mondo. Tutto ciò che dovreste sapere.
Sto arrotolando il mio tappetino dopo una rilassante lezione di yoga immersa tra i raggi di sole che ancora trapelano dalla finestra prima del tramonto: sento le dita appiccicarsi bene alla gomma, lasciare piccole impronte scure di sudore.
Sorrido pensando a quante me, quel tappetino, ha visto e a quante me ancora vedrà prima di passare a miglior vita.
Sulla gomma, che ho scelto per non scivolare, i segni delle mie mani e dei miei piedi si confondono in aloni vissuti senza fine.
Un leggero profumo di incenso si fa largo nella sala: fluttua nell’aria come vortici senza fine, circondandomi i capelli.
Ogni volta, al termine della lezione, mi siedo accanto al muro e guardo la stanza. Mi piace assaporare le energie di chi ha praticato e ancora si sentono nell’aria.
Penso a quanto lo yoga mi abbia restituito, in termini di amore per me stessa, per gli altri e di controllo dei pensieri.
Non è che andare avanti a frullati di prana e curcuma ti dia tutte le risposte di questo mondo, ma un po’ ti aiuta.
Se non a cambiare le cose, quantomeno a cambiare te stesso. Che alla fine è la cosa più importante. Sì, come guardi il mondo.
Spesso mi viene fatta questa domanda: cos’è lo yoga?
Beh.. il significato dello yoga è, prima di tutto, Unione. E per unione intendo proprio Unione.
Unione con noi stessi, integrazione delle nostre parti contrapposte, come fossimo una bella pallottola di pasta di pizza, dove gli ingredienti sono amalgamati alla perfezione e non si vedono né grumi di farina né pezzi di lievito in giro per l’impasto.
Unione con gli altri, nel rispetto dei diritti di tutti gli esseri umani. Unione con gli animali, i vegetali e qualsiasi forma di vita. Ma anche unione con il cosmo, con il nostro spirito e la nostra anima, mai nata e mai morta.
Mi sono raccolta alcune domande e ho provato a rispondere.

Yoga: significato e benefici
Yoga significato
La parola yoga, dal sanscrito yuj, significa giogo o legame, ed è spesso interpretata come “unione” o metodo di disciplina. Un maschio che pratica yoga si chiama yogi, una praticante femminile, una yogini.
Lo yoga non consiste solo nel piegare o torcere il corpo e trattenere il respiro. È un meccanismo per portarci in uno stato in cui vediamo e sperimentiamo la realtà così com’è.
Se lasciate che le vostre energie diventino esuberanti ed estatiche, il vostro corpo sensoriale si aprirà all’espansione.
Questo vi permetterà di sperimentare l’intero Universo come parte di voi stessi, facendo di tutto un Uno, Uno senza secondo.
Yoga origini
Si ritiene che il saggio indiano Patanjali abbia raccolto la pratica dello yoga nello Yoga Sutra circa 2.000 anni fa.
Il Sutra è una raccolta di 195 affermazioni che serve come guida filosofica per la maggior parte dello yoga che viene praticato oggi.
Delinea anche otto arti dello yoga: yama (costrizioni), niyama (osservanze), asana (posture), pranayama (respirazione), pratyahara (ritiro dei sensi), dharana (concentrazione), dhyani (meditazione), e samadhi (assorbimento, beatitudine).
Mentre esploriamo questi otto arti, iniziamo a perfezionare il nostro comportamento nel mondo esterno, e poi ci concentriamo interiormente fino a raggiungere il samadhi (liberazione, illuminazione).
Oggi, la maggior parte delle persone che praticano yoga sono impegnate nel terzo arto, l’asana, che è un programma di posture fisiche progettato per purificare il corpo e fornire la forza fisica e la resistenza necessarie per lunghi periodi di meditazione.
Lo stesso Patanjali disse: «Sthiram sukham sukham asanam» ovvero, una postura che sembra ferma e confortevole è la tua asana.
Il che significa che siamo yogi o yogini e non contorsionisti 🙂
Yoga benefici
Lo yoga come pratica ha innumerevoli benefici che influiscono positivamente sia fisicamente che mentalmente.
Qui ve ne ho elencati alcuni.
Flessibilità
Una maggiore flessibilità è uno dei primi e più evidenti benefici dello yoga.
E’ probabile che durante la prima lezione di yoga non riuscite a toccarvi le dita dei piedi, ma col tempo anche le posizioni più difficili diventeranno possibili.
Anche i dolori inizieranno a scomparire. Non è una coincidenza.
Anche strette e chiuse ossono affaticare l’articolazione del ginocchio a causa di un allineamento improprio di coscia e tibie. Tendini del ginocchio duri e compressi possono portare ad un appiattimento della colonna lombare, che può causare dolori alla schiena.
L’inflessibilità dei muscoli e del tessuto connettivo, come fasce e legamenti, può causare una postura scorretta.
Rinforzo della cartilagine e delle articolazioni.
Ogni volta che si pratica yoga si agisce direttamente sulle articolazioni. Questo può aiutare a prevenire l’artrite degenerativa e attenuare le disabilità.
La cartilagine articolare è come una spugna; riceve sostanze nutritive fresche solo quando il suo liquido viene spremuto e una nuova fornitura può essere assorbita.
Senza un adeguato sostentamento, le aree trascurate della cartilagine possono alla fine consumarsi, esponendo l’osso sottostante come pastiglie dei freni usurate.
Migliora la salute delle ossa.
Lo yoga aiuta a prevenire l’osteoporosi. Molte posture nello yoga richiedono di sollevare il proprio peso.
Alcune posizioni, come il cane a faccia in giù o in sù aiutano a rafforzare le ossa del braccio che sono particolarmente vulnerabili alle fratture osteoporotiche.
La capacità dello yoga di abbassare i livelli dell’ormone dello stress cortisolo può aiutare a mantenere il calcio nelle ossa.
Aumenta il flusso sanguigno
Lo yoga vi fa scorrere il sangue. Più specificamente, gli esercizi di rilassamento che si imparano nello yoga possono aiutare la circolazione, specialmente nelle mani e nei piedi.
Lo yoga fornisce anche più ossigeno alle cellule, che funzionano meglio. Le pose di torsione sono pensate per estrarre il sangue venoso dagli organi interni e permettere al sangue ossigenato di fluire una volta che la torsione viene rilasciata.
Le posture invertite incoraggiano il sangue venoso dalle gambe e dal bacino a ritornare al cuore, dove può essere pompato ai polmoni per essere appena ossigenato.
Questo può essere d’aiuto in caso di gonfiore alle gambe a causa di problemi cardiaci o renali. Lo yoga aumenta anche i livelli di emoglobina e globuli rossi, che portano l’ossigeno ai tessuti. Attacchi di cuore e ictus diminuiscono notevolmente.
Regola le ghiandole surrenali
Lo yoga abbassa i livelli di cortisolo. Normalmente, le ghiandole surrenali secernono il cortisolo in risposta ad una crisi acuta, che aumenta temporaneamente la funzione immunitaria.
Se i livelli di cortisolo rimangono elevati anche dopo la crisi, possono compromettere il sistema immunitario.
Gli aumenti temporanei di cortisolo aiutano nella memoria a lungo termine, ma livelli cronicamente elevati minano la memoria e possono portare a cambiamenti permanenti nel cervello.
Inoltre, l’eccesso di cortisolo è stato collegato a depressione maggiore, osteoporosi (estrae calcio e altri minerali dalle ossa e interferisce con la formazione di nuove ossa), alta pressione sanguigna e insulino-resistenza.
Nei ratti, alti livelli di cortisolo portano a quello che i ricercatori chiamano “food-seeking behavior” (la sensazione che ci porta a mangiare quando siamo sconvolti, arrabbiati o stressati).
Il corpo prende quelle calorie extra e le distribuisce come grasso nell’addome, contribuendo all’aumento di peso e al rischio di diabete e infarto.
Ti rende più felice
Vi sentite tristi? Sedetevi in Padmasana. Meglio ancora, estendetevi all’indietro.
Anche se non è così semplice, uno studio ha trovato che una pratica yoga coerente ha migliorato la depressione e ha portato a un significativo aumento dei livelli di serotonina e una diminuzione dei livelli di monoamino ossidasi (un enzima che abbatte i neurotrasmettitori) e cortisolo.
Alla University of Wisconsin, il professore Richard Davidson, ha trovato che la corteccia prefrontale sinistra ha mostrato una maggiore attività nei meditatori, una scoperta che è stata correlata con maggiori livelli di felicità e una migliore funzione immunitaria.
Fa dimagrire
Lo yoga abbassa lo zucchero nel sangue e il colesterolo LDL (“cattivo”) e aumenta il colesterolo HDL (“buono”).
Nelle persone con diabete, lo yoga è stato provato per abbassare lo zucchero nel sangue in diversi modi: abbassando i livelli di cortisolo e adrenalina, incoraggiando la perdita di peso e migliorando la sensibilità agli effetti dell’insulina.
Una pratica regolare vi fa muovere e brucia calorie, e le dimensioni spirituali ed emotive della vostra pratica possono incoraggiarvi ad affrontare qualsiasi problema di alimentazione e di peso ad un livello più profondo.
Leggi qui tutti i benefici dello yoga >>
Yoga posizioni
Le posizioni yoga sono dette anche asana. Asana è un termine sanscrito che viene spesso tradotto come “postura” o “posa”. Asana può anche essere tradotto come “un posto stabile e confortevole”, in particolare per la meditazione.
In Odaka Yoga non ci stancheremo mai di dire che non esiste una posizione yoga perfetta. Esiste solo la posizione perfetta per noi in quel momento.
Il che significa che non dobbiamo confonderci con dei contorsionisti: lo yoga è molto di più di una performance.
Affrontate, invece, il viaggio incredibile che vi porta alla posa, che è il vero viaggio della vostra mente e del vostro corpo.
Nell’articolo qui sotto trovate tutte le yoga posizioni.
Yoga tipi
Esistono diversi tipi di yoga, soprattutto dopo la contaminazione occidentale. Quasi tutti traggono la loro origine dall’Hatha Yoga.
La parola hatha significa ostinato o forte. Hatha Yoga si riferisce a una serie di esercizi fisici (noti come asana o posture), e sequenze di asana, progettati per allineare la pelle, i muscoli e le ossa.
Le posture sono anche progettate per aprire i molti canali del corpo, in particolare il canale principale, Sushumna Nadi, in modo che l’energia Kundalini possa fluire liberamente.
In questo articolo trovate i principiali stili di yoga. Sceglieteli in base alle vostre necessità.
Yoga e stili: scegli quello adatto a te >>
Leggi anche:
Come diventare insegnante di yoga >>
Yoga: significato e benefici
Al termine delle domande scolastiche, credo che il significato dello yoga e ciò che noi gli attribuiamo in base a ciò che lo yoga è stato in grado di restituirci, chiaramente con l’indispensabile aiuto di noi stessi.
Ognuno ha il proprio yoga e ognuno ha il modo in cui influisce nella sua vita.
Sicuramente c’è da essere pronti.
Una sera, durante una cena tra amici di vecchia data, mi si avvicinò al tavolo Lorena, impavida e divertentissima compagna di viaggio.
Con lei ho assaporato notti londinesi tra i locali nei seminterrati di Trafalgar Square, ma anche il silenzio incontaminato e surreale del Gran Canyon, negli Stati Uniti.
Insomma, una tipa tosta.
Mi si avvicinò tra un pezzo di pizza e l’altro e mi disse: «Sai Vale…io a Londra ho provato un po’ di lezioni. C’era pure un maestro bravissimo. O almeno a me è sembrato così. Però… Non so. Secondo me c’è da essere pronti».
E la risposta è sì e per il mio modestissimo modo di vedere le cose, ancora molto acerbo ed embrionale, sarà sempre sì.
C’è da essere pronti per lo yoga. Altrimenti resta relegato nella fascia di una semplice attività fisica, come gli esercizi che i body builder fanno in sala pesi. Alcuni paragonano lo yoga allo stretching e non c’è cosa che mi faccia più stridere i denti.
Lo yoga, però, è per tutti. Non c’è da aver pretese: chiunque può praticare yoga, anche chi vuole solo fare stretching o dimagrire.
A maggior ragione le persone che si sentono un po’ rigide e temono di non riuscire a toccarsi le dita dei piedi.
Beh… lo yoga non è solo toccarsi le dita dei piedi.
Certo.. lo si può fare anche per dimagrire o sistemare la postura. E’ ottimo in entrambi i casi. Ma per quella cosa lì, per l’Unione, c’è da essere pronti.
Il che non significa che dovete già essere pronti alla prima lezione. Ognuno ha i suoi tempi, a volte infinitamente lunghi.
A un certo punto, però… c’è da esser pronti.
Namastè 🙂
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